Protesta per il taglio dell'acqua, gli inquilini morosi di Aurora si ribellano
Nei giorni scorsi sono comparsi sui muri delle palazzine di via Aosta e corso Brescia una serie di volantini contro la Smat
Nel quartiere Aurora l’acqua potrebbe diventare un vero e proprio lusso.
Nei giorni scorsi sono comparsi sui muri delle palazzine di via Aosta e corso Brescia una serie di volantini che paventano misteriose sospensioni di erogazione dell’acqua potabile.
Tra le righe dei manifesti, tutti anonimi, si legge della scelta di Smat di chiudere i rubinetti lasciando senz’acqua interi condomini.
Una decisione ovviamente figlia di un altro problema: quello delle famiglie morose che non possono nemmeno permettersi di far fronte alle classiche spese mensili.
“Una cosa è chiara - si legge nel testo -. Senza acqua non si può stare, che si abbiano o meno i soldi per pagarla”. E ancora: “In molti condomini questo è avvenuto senza alcun preavviso e così c’è chi ha persino dovuto chiudere il negozio”.
Oltre alle persone che rischiano lo sfratto, ora, ci sono quelle che potrebbero passare l’inverno al freddo o senza l’acqua calda. Una follia secondo il capogruppo di Fdi della circoscrizione Sette, Patrizia Alessi. “E’ bene andare a fondo di questa storia, prima che la situazione sfugga di mano alle amministrazioni”.