rotate-mobile
Cronaca

Maltempo: chiesto lo stato di calamità per i mercati cittadini

Nessun mercato cittadino è stato risparmiato dal forte temporale: "Pioggia e vento hanno danneggiato banchi, ombrelloni, tende mentre parte della merce deve essere buttata, specialmente nel settore dell'abbigliamento"

Il maltempo di ieri mattina ha messo la città in ginocchio. Tra i tanti danni causati molti sono stati quelli subiti dai marcatali che, quando è iniziata la pioggia e il forte vento, erano già nelle zone loro assegnate per lavorare.

"I banchi sui mercati erano già tutti montati e quindi sono stati colpiti in pieno dall'eccezionale evento atmosferico". A dirlo è Johnny Iorio, presidente dell'associazione degli ambulanti aderente alla Confesercenti. "Pioggia e vento hanno danneggiato banchi, ombrelloni, tende mentre parte della merce deve essere buttata, specialmente nel settore dell'abbigliamento: le attrezzature non possono essere immediatamente sostituite o ripristinate, e i rifornimenti di merce non sono immediati"

E' per queste ragioni che l'Anva ha chiesto lo stato di calamità naturale per i mercati cittadini. Sono centinaia infatti le aziende danneggiate, molte delle quali non potranno nei prossimi giorni riprendere l'attività.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maltempo: chiesto lo stato di calamità per i mercati cittadini

TorinoToday è in caricamento