Caso Stamina, chiuse le indagini: una ventina le persone indagate
Negli ultimi tre mesi il pubblico ministero Raffaele Guariniello ha lavorato sul capo d'accusa. Diversi gli accertamenti e i controlli dei Carabinieri che precedono i rinvii a giudizio
Le nuove indagini, durate tre mesi, disposte dal pubblico ministero Raffaele Guariniello riguardo il caso Stamina stanno volgendo al termine.
A breve, nel giro di qualche giorno molto probabilmente, usciranno ufficialmente fuori i nomi degli indagati che dovrebbero essere rinviati a giudizio. Si parla di una ventina di persone, tra cui lo stesso Davide Vannoni.
Già pronto invece il capo d'accusa, formulato dopo i controlli dei Carabinieri del Nas. Ci sarebbe tutto all'interno: si parte dalle frasi dette da alcuni operatori sui malati senza speranza, ai meccanismi che sarebbero stati utilizzati per sfuggire ai controlli istituzionali, fino ai noti video in cui venivano mostrate guarigioni miracolose.