Stalking 'in rosa': l'ex fidanzata fa terapia e ottiene sconto sulla condanna
Aveva minacciato di rivelare omosessualità ai genitori della ex
Una donna italiana di 46 anni è stata condannata a 11 mesi di reclusione (con sospensione condizionale della pena) per avere perseguitato, tra la fine del 2016 e l'inizio del 2017, la ex compagna che l'aveva lasciata dopo una relazione durata quattro anni.
"Se non torni con me - l'aveva minacciata, tra gli altri episodi - rivelo ai tuoi genitori che sei omosessuale". Dopo telefonate, messaggi, appostamenti e vere persecuzioni, la vicenda si chiuse nel maggio 2017 con l'intervento delle forze dell'ordine.
In seguito, l'imputata ha risarcito l'ex fidanzata con mille euro e ha intrapreso un percorso terapeutico per controllare il proprio comportamento. Proprio in virtù di questo impegno, il giudice ha deciso di accogliere la richiesta di clemenza presentata dall'avvocato Giovanna Marisa Ferrero scontando gran parte della pena (due anni) richiesta invece dal pm Mario Bendoni, che ha sostenuto l'accusa.