
Regali di Natale, un terzo dei torinesi spenderà di più rispetto al 2014
In testa ci sono i regali per bambini, stabile l’abbigliamento, lieve calo per i viaggi. I dati riportati da Confesercenti e Ascom
Al primo posto i regali per bambini, stabile l’abbigliamento, in lieve calo i viaggi. Sono i dati relativi alla spesa media dei torinesi per le festività natalizie, elaborati dalle associazioni imprenditoriali Confesercenti e Ascom.
Confesercenti, tramite un sondaggio effettuato tra circa 600 famiglie e commercianti, ha rivelato che per i regali la spesa media sarà intorno ai 260 euro – e che un terzo dei torinesi spenderà di più rispetto al 2014 – mentre Ascom riporta una cifra oscillante tra i 170 e i 200 euro.
Dove saranno spesi? Secondo Confesercenti i regali per bambini comprenderanno il 62,8% del totale, mentre l’abbigliamento si attenuerà al 25%. A questo proposito, Ascom parla di segnali contraddittori in città, con l’affluenza nei negozi del centro storico che farà da contraltare ai dati nelle periferie, dove sono previsti cali di vendite fra il -5 e il -10%. In lieve diminuzione i viaggi – anche per la consuetudine delle famiglie di passare le feste in casa – mentre buoni risultati si registreranno dal settore alimentare.
In generale, la presidente di Ascom Torino Maria Luisa Coppa ha parlato di un clima più favorevole rispetto al passato, anche se il ritorno alla normalità rimane ancora lontano.