Otto persone arrestate e una denuncia per reati inerenti al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti ed armi. E' questo il risultato di un'intensa operazione di polizia in zona San Salvario.

In via Ormea un gabonese è stato beccato a cedere alcuni involucri di colore giallo, dietro la corresponsione di denaro, ad un gruppo composto da tre ragazzi, a bordo di un’Alfa Romeo Mito. I giovani sull’auto si sono allontanati immediatamente in direzione di corso Unità d’Italia, e poi fermati da altro personale della Squadra Mobile. Il presunto pusher, invece, è stato fermato in via Foscolo. La perquisizione a suo carico consentiva il recupero di 1900 euro e di tre telefoni cellulari.

Il controllo eseguito a carico della vettura fermata e dei suoi occupanti, tutti italiani di età compresa fra i 24 ed i 40 anni, consentiva il rinvenimento di 17 ovuli contenenti cocaina (circa 15 grammi), di un bilancino di precisione e di denaro contante superiore ai 1000 euro. Uno dei giovani, appena 24enne, in particolare, è un pregiudicato infraquinquennale specifico per reati inerenti allo spaccio di sostanze stupefacenti. Sia il cittadino gabonese che i tre cittadini italiani sono stati tratti in arresto per violazione della Legge sugli stupefacenti.

Altri due arresti sono arrivati a seguito del controllo di un Internet Point di via Berthollet. All’interno vi erano 19 persone di nazionalità marocchina, senegalese, peruviana, nigeriana, sudanese, somala, etiope. Due di esse sono state sanzionate amministrativamente poiché trovate in possesso di un modesto quantitativo di stupefacente; ad un cittadino marocchino è stata notificata l’espulsione dal territorio nazionale.

Infine sempre in via Berthollet, nel tratto tra via Saluzzo e via Goito, sono stati fermati due cittadini maghrebini, che, dopo aver parlato con un cittadino italiano, gli hanno consegnato un involucro contenente cocaina. Gli agenti hanno fermato l’acquirente, un cittadino italiano di 33 anni. Anche i due pusher sono stati fermati e tratti in arresto: si tratta di un cittadino libico di 32 anni e di un cittadino tunisino di 36. A loro carico è stata sequestrata la somma di 300 euro.           

Nel contesto di un controllo in un bar di piazza Bengasi, gli agenti del commissariato Nizza hanno perquisito un cittadino jugoslavo 34enne, trovandolo in possesso di un coltello a serramanico con lama di 10 centimetri. L'uomo è stato denunciato per porto abusiva di arma.