Un angolo di Torino preda di rifiuti e auto abbandonate. Siamo nelle case Atc di via Galluppi, zona Lingotto. A due passi da corso Unione Sovietica le lamentele dei residenti hanno convinto il presidente dell’Atc Elvi Rossi ad effettuare un sopralluogo. Una visita che ha riportato a galla vecchi problemi mai risolti: quello dei rifiuti buttati vicino agli alberi tanto per fare un esempio. Senza dimenticare la caduta di calcinacci e le auto trasformate in discariche. Rossi ha spiegato ai presenti gli interventi di manutenzione straordinaria che l’agenzia sta portando avanti.

“Il nostro obiettivo è quello di riportare la legalità in questo quartiere" ha precisato Rossi. Ben 700mila euro sono stati spesi per il rifacimento dei tetti, dei frontalini dei balconi e degli impianti elettrici delle parti comuni. Rossi ha poi voluto dare un’occhiata alle carcasse delle auto e alle masserizie, “dimenticate” dagli incivili sotto i balconi. “Sono stati effettuati controlli per verificare che non esistano parti dove l'intonaco possa cedere – spiega Rossi -. Gli stabili sono in buono stato. Le facciate sono in sicurezza”.

Per risolvere il problema discariche Atc esporrà dei cartelli invitando i residenti a chiamare il numero verde Amiat per lo smaltimento dei rifiuti ingombranti. Per quanto riguarda invece la questione delle auto Atc ha già avviato dei contatti con la municipale, con la quale è già attivo un protocollo d'intesa. Non mancano, tuttavia, le note positive. Come il giardino della madonnina, curato e abbellito dagli stessi residenti. “Anche in via Galluppi vivono inquilini che hanno cura del loro quartiere – conclude Rossi -. Questi signori, a lungo andare, saranno sicuramente da esempio per tutti gli altri”.