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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Fumi tossici al campo nomadi di via Germagnano: "Il presidio fisso non serve"

Le concentrazioni di agenti inquinanti nella zona del campo nomadi di via Germagnano superano abbondantemente i limiti di legge. Continui gli interventi dei vigili del fuoco a fronte di continui e interminabili roghi

Un presidio fisso che doveva servire da deterrente, petizioni, proteste e misurazioni dell'Arpa che hanno riscontrato un aumento degli agenti inquinanti, sia rispetto alle altre parti della città, sia rispetto al 2014. E' la Terra dei Fuochi, dei fumi tossici, esalati dai continui roghi del campo nomadi di via Germagnano.

Che influiscano o meno sul grado di inquinamento - e su questo punto i residenti propendono per il sì - i roghi di fatto non si sono mai arrestati: anzi, i vigili del fuoco sono operativi ogni giorno, chiamati un po' dai cittadini, un po' dalle forze dell'ordine che militano davanti all'insediamento rom. Soluzioni? Poche, forse nessuna. Anche perchè il problema sembra rimbalzare tra l'assessorato all'Ambiente e quello della polizia Municipale. Da una parte la necessità di ripulire la zona dai rifiuti, dall'altra quella di un serio intervento da parte delle forze competenti.

Sì, perchè le misurazioni parlano chiaro: i rischi per la salute ci sono e sono elevati. A destare maggiore preoccupazione è il benzoapirene - in elevate concentrazioni - considerato dall'International Agency for Research on Cancer sostanza altamente cancerogena per l'uomo.

E i cittadini protestano, il comitato, in particolare Valter Cangelli, ha addiritura preparato un dossier sulla problematica, presentato al pm Guariniello, sintomo di una situazione giunta ormai al collasso. "Siamo contenti che l'amministrazione abbia riconosciuto il problema - afferma Federica Fulco, presidente dei comitati spontanei torinesi -. Ma la situazione era già assai nota. Servono soluzioni concrete. Non è possibile che vengano spesi soldi per un presidio fisso e che i militari non possano di fatto intervenire. Non ce l'abbiamo con i nomadi, ma solo con i loro fumi".

Il clima è caldo e non solo perchè siamo nel pieno dell'estate. Anche il livello degli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) è risultato, in via Germagnano, decisamente più elevato rispetto ad altre parti della città con concentrazioni assai preoccupanti. I cittadini, peraltro, chiedono un aggiornamento del registro tumori, riscontrando un aumento di casi specie nei più giovani.

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