Sicurezza nelle scuole, la circoscrizione 4 affronta il tema

Dopo i nuovi crolli dello scorso ottobre al Darwin di Rivoli (nel 2008 lo studente Vito Scafavidi era morto sotto il peso del controsoffitto) il problema della sicurezza nelle scuole è tornato sotto la luce dei riflettori.

La scuola è un servizio, ma anche un obbligo e correre certi rischi è, oggi più che mai, inaccettabile. "Toccherebbe a Regione e Provincia occuparsi della sicurezza nelle scuole, ma qui non si tratta di  fare il tipico scarica barile: è un tema troppo importante per correre dei rischi". Queste le parole del consigliere Alberto Aldami che, con un ordine del giorno, cercherà di spingere la circoscrizione a occuparsi quanto più direttamente possibile del problema.

L'obiettivo dell'interpellanza: capire qual è lo stato attuale della sicurezza nelle scuole e segnalare gli eventuali problemi. La proposta prevede un'indagine per capire con quale periodicità vengono effettuati i sopralluoghi degli edifici, se sono stati presi provvedimenti definitivi in alcuni istituti e se sono in programma nel prossimo futuro nuove ristrutturazioni.

Proprio nel testo dell'interpellanza si legge che "L'incolumità degli studenti sia delle scuole primarie che quelle secondarie è una condizione necessaria per garantire il diritto allo studio". Queste parole assumono una connotazione ancora più significativa se si pensa alla situazione degli istituti scolastici nel centro di Torino: i lavori vengono spesso ritardati (o bloccati) per mancanza di soldi e per la stessa ragione si è rischiato lo spegnimento dei termosifoni.

"L'interpellanza è stata presentata e verrà discussa nel prossimo consiglio - spiega Aldami - . Confido nell'intelligenza del presidente, sceglierà lui se sottoporre questa proposta al consiglio". Impossibile prevedere quale sarà il responso e soprattutto cosa potrà fare la circoscrizione in merito: di certo se ne parlerà ed è il primo passo per evitare situazioni indegne di un paese civile.