Fatture false per 10 milioni di euro, scoperta società fantasma nel canavese
Nel solo periodo tra il settembre 2011 e il luglio 2012, la società ispezionata ha emesso fatture a fronte di operazioni inesistenti per ben 10 milioni di euro
Fatture false per 10 milioni di euro e 2 milioni e mezzo di Iva mai versata nelle casse dello Stato. A finire nei guai sono stati gli amministratori di una società specializzata nel settore delle sponsorizzazioni sportive: le accuse per loro sono di riciclaggio, falsa fatturazione e distruzione di scritture contabili.
L'indagine, che ha portato alla luce un insidioso sistema evasivo, è stata condotta dalla Guardia di Finanza di Ivrea coordinata dal Dott. Giuseppe Drammis. Secondo quanto emerso dalle attività eseguite dai finanzieri i soggetti responsabili avevano costituito una vera e propria società "fantasma" la quale non ha mai effettuato alcun versamento d'imposta nè rispettato alcun obbligo contabile, intestandola, peraltro, a un prestanome nullatenente. Nel solo periodo tra il settembre 2011 e il luglio 2012, la società ispezionata ha emesso fatture a fronte di operazioni inesistenti per ben 10 milioni di euro. In più, attraverso le numerose fatture false effettuate le società a cui erano indirizzate hanno risparmiato ben 2 milioni e mezzo di Iva, mai versata. Il denaro veniva poi trasferito illegalmente sui conti svizzeri degli indagati.
Nel corso delle indagini, durate circa un anno e mezzo, sono stati segnalati alla Procura anche tutti i soggetti utilizzatori delle fatture false che hanno detratto indebitamente l'imposta mai pagata.