rotate-mobile
Cronaca Barriera di Milano / Via Ceresole

Sfratti: in Barriera mattinata di tensione, 37 indagati

I centri sociali hanno organizzato la resistenza alle forze dell'ordine. 40 persone condotte in questura e 37 indagate è il bilancio della mattinata

Ancora una giornata di alta tensione, in Barriera di Milano, per l’esecuzione di due sfratti alla quale si sono opposti alcuni militanti dei centri sociali torinesi. Gli antagonisti, asserragliati in via Ceresole, hanno fronteggiato la polizia per bloccare l'ufficiale giudiziario, costringendo le forze dell’ordine a lanciare anche un lacrimogeno a mano per disperdere i facinorosi.

Risultato della mattinata di tensione: quaranta persone condotte in questura per l’identificazione, e 37 indagate per resistenza.

Grazie alle Forze dell'Ordine oggi possiamo ancora considerarci una realtà democratica. Le istituzioni non si piegheranno mai ai terroristi urbani. Di fronte a chi sfrutta la povertà ed il disagio per creare violenza si deve rispondere col pugno duro” ha dichiarato Alessandro Sciretti, consigliere della Lega Nord alla Sesta Circoscrizione.

Oggi quelli che vorrebbero ergersi a paladini della disperazione degli sfrattati, ma che in realtà sono puri e semplici rappresentanti dell’illegalità, hanno avuto ciò che meritavano – ha commentato Fabrizio Ricca, capogruppo del Carroccio in Comune – I nostri complimenti vanno alle forze dell’ordine che, per la seconda volta nel giro di pochi giorni, hanno saputo fermare coloro che utilizzano in modo strumentale i disagi altrui”.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sfratti: in Barriera mattinata di tensione, 37 indagati

TorinoToday è in caricamento