Fa il trasloco con l'auto aziendale: mezzo sequestrato, per recuperarlo serviranno 70mila euro
È proibito usarlo per finalità private dalle leggi sul lavoro transfrontaliero
Un italiano di 45 anni, residente in un comune della zona, è stato sorpreso dalla polizia locale di Ciriè a metà maggio 2023 mentre faceva un trasloco con una Bmw immatricolata in Svizzera, cosa non consentita dalle leggi doganali sul lavoro transfrontaliero. In sostanza, quel veicolo può essere utilizzato esclusivamente per lavoro (l'uomo è dipendente di una multinazionale elvetica con sede a Lugano e ha raccontato che fa continuamente avanti e indietro) e non per fini personali. Gli agenti sono stati costretti a sequestrare l'auto e a consegnarla all'Agenzia delle dogane e dei monopoli. Per rientrarne in possesso dovrà versare l'intero importo del valore del mezzo, circa 60mila euro, più una multa di 10mila euro.
