Senzatetto trovato morto a Torino San Paolo, dormiva su una panchina dove qualcuno ha lasciato dei fiori. Non è stato identificato
Spesso si lamentava per il freddo, è possibile che l'ultima notte sia stata troppo dura
Un senzatetto, al momento sconosciuto perché senza documenti (anche se secondo testimonianze si tratta di un romeno, noto come il signor Paul, che gravitava nella zona da circa due anni), è stato trovato morto nella mattinata di oggi, giovedì 13 gennaio 2022, in corso Rosselli a Torino, all'altezza del civico 120. Alle 10 circa sul posto è intervenuta la polizia. Secondo i primi riscontri, l’uomo era solito dormire su una panchina, quella dove oggi qualcuno ha lasciato dei fiori. In zona, nella vicina piazza Marmolada, altre persone spesso passano la notte dormendo in terra. Spesso l'uomo si lamentava del freddo ed è possibile che l'ultima notte sia stata troppo dura per lui. Chi lo incontrava racconta che aveva fatto della strada il suo stile di vita e aveva rifiutato ogni aiuto che gli era stato proposto dagli assistenti sociali.
L'assessore: "Profondo dolore per l'accaduto"
L’assessore alle politiche sociali di Torno, Jacopo Rosatelli, esprime "profondo dolore per la morte in strada, avvenuta questa mattina in città, del signor Paul. Un fatto triste e che desta forte preoccupazione per la sorte di chi, proprio in questi giorni freddi, trascorre la notte all’addiaccio. Questo ci spinge a raddoppiare gli sforzi per incrementare e migliorate l’offerta di servizi per le persone più fragili e a rischio e, nell’immediato, per convincere chi non ha un tetto e vive una condizione di estrema marginalità sociale ad accettare una sistemazione, seppur provvisoria, nei nostri centri di accoglienza notturna. La persona deceduta oggi era conosciuta dagli operatori dei servizi sociali, ma aveva risposto negativamente ad ogni offerte di accoglienza in strutture pubbliche o del privato sociale. Con i nostri operatori e l'ampia rete di enti e associazioni che con noi collaborano, faremo il possibile, nel rispetto delle libertà di scelta di ogni individuo, affinché ciò non accada ancora".