La notifica di consegna risulta fuori provincia, ma la borsa griffata è in Barriera di Milano: la venditrice scopre il raggiro
Un corriere arrestato per detenzione di droga e denunciato per ricettazione
Ad una donna è bastato inserire un segnale GPS nella borsa griffata che aveva messo in vendita online per togliersi ogni dubbio e sporgere denuncia. La donna era stata raggiunta da diverse procedure di contestazione poiché agli acquirenti erano stati recapitati degli articoli difformi rispetto a quelli da lei depositati al centro di raccolta. Ed oltre al mancato guadagno, sulla venditrice erano caduti anche sospetti su possibili truffe ai danni dei fruitori della piattaforma.
La vittima, ipotizzando che fosse all'opera un corriere "infedele" che sostituiva gli articoli messi in vendita con altri meno pregiati, ha deciso di andare a fondo e capire il perché di quella situazione. La donna ha inserito in una borsetta griffata un segnale GPS che la aiutasse a tracciare il reale percorso e verificare la corretta destinazione. Il giorno successivo, la venditrice riceveva la notifica di consegna all’acquirente, residente nella provincia di Alessandria; il segnale di geolocalizzazione indicava, però, che la borsetta si trovava a Torino nel quartiere Barriera di Milano.
L’intervento dei poliziotti del commissariato di zona ha fatto il resto. Gli agenti sono riusciti a individuare un uomo, di professione corriere, residente nel palazzo da cui proveniva il segnale GPS. L’uomo, controllato mentre rientrava in casa, è stato trovato in possesso di una modica quantità di hashish. A seguito della perquisizione effettuata nell’alloggio, gli agenti hanno trovato 13 barattoli contenenti circa 800 grammi di olio di hashish, la borsetta griffata munita di GPS (ancora dentro la scatola utilizzata dalla venditrice) e numerosa merce etichettata e griffata, destinata alla vendita a terzi, tra cui: 37 felpe, 34 paia di scarpe, 2 borse, 3 collane, un bracciale e un orologio. L'uomo è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente, mentre insieme con la convivente è stato denunciato per ricettazione in concorso.
