Altro capitolo dell’intricata vicenda sulla scomparsa di Gloria Rosboch. I carabinieri hanno infatti convocato, nella caserma Cernaia di Torino, Gabriele Defilippi, ex allievo della professoressa di Castellamonte, e sua madre, Caterina Abbattista.

Nello specifico, lo studente 22enne pare non aver convinto gli inquirenti sui movimenti che fece il giorno della scomparsa della professoressa, mentre la madre dovrà fornire spiegazioni in merito a quel famoso prestito di 186mila euro in contanti che Gloria fece al figlio – consegnandoglieli in una valigetta – per un investimento comune in Francia. Fatto che – come poi emerso dall’interrogatorio della madre dell’insegnante, Luisa More – portò successivamente Gloria a denunciare, il dicembre scorso, il giovane ex allievo.

"Sono entrate come persone informati sui fatti e stanno uscendo come persone informate sui fatti": è quanto ha sottolineato l'avvocato Pierfranco Bertolino, legale di Gabriele Defilippi, sentito questa mattina dai carabinieri del Nucleo investigativo di Torino in merito alle indagini sulla scomparsa della professoressa Gloria Rosboch avvenuta il 13 gennaio scorso a Castellamonte (in provincia di Torino). Il legale ha sostenuto che hanno ricostruito i fatti in maniera "congrua" e che entrambi sono apparsi "tranquilli".

LE RICERCHE. La scorsa settimana sono proseguite le ricerche della professoressa – della quale non si hanno più notizie dal 13 gennaio – nei pressi del torrente Chiusella, nel Canavese. Anche questa mattina è stato fatto un nuovo sopralluogo da carabinieri e vigili del fuoco in zona Sant'Anna dei Boschi ma non ha portato a l'esito sperato: le ricerche sono state sospese a causa della pioggia.