Scippati nell'androne o sull'ascensore. Ancora allarme furti in via Cecchi
I residenti della zona denunciano una serie di aggressioni subite da ignoti malviventi. Nel mirino le collanine e le borse delle signore
AURORA - Allarme scippi in zona Aurora. Ti seguono per sapere dove abiti, suonano al campanello e si fanno aprire con la scusa di dover mettere della pubblicità in buca.
Gli scippatori che agiscono tra le zone Aurora e borgo Dora sembrano disposti a tutto pur di scippare una catenina d’oro, un portafoglio o un cellulare. Per informazioni chiedere ad alcuni residenti di via Cecchi. Uomini e donne non fa differenza. I ladri non ti guardano in faccia se c’è la possibilità di mettere in tasca un po’ di banconote.
L’ultima vittima è una signora di mezza età residente a due passi da quella gioielleria di via Cecchi salita a gli onori della cronaca per un brutto pestaggio ai danni di un anziano commerciante. La donna in questione, è stata assalita davanti all’ascensore da un uomo dall’accento straniero. “E’ salito su per le scale del pianerottolo con me – racconta la signora -. Non sembrava una persona pericolosa, in realtà mi ero sbagliata. Una volta aperte le ante dell’ascensore quel farabutto mi ha spinto e mi ha rubato la collanina d’oro. Poi è sparito per la strada”.
Una storia come tante in un borgo dove gli scippatori agiscono ad ogni ora del giorno e della notte. Senza paura delle forze dell’ordine o delle reazioni delle vittime.
