Vacanze finite ma le scuole ricominciano con lo sciopero dei maestri
In dubbio il futuro di 1400 diplomati magistrali
Dopo due settimane di vacanza, la scuola ricomincia con uno sciopero. I maestri d'asilo e delle scuole primarie incroceranno le braccia contro l'ultima sentenza del Consiglio di Stato, secondo la quale 50mila assunti, con riserva, in Italia - 1400 a Torino e provincia - in possesso del diploma magistrale, potrebbero perdere il posto. Lezioni a rischio dunque, domani 8 gennaio, e per le famiglie regna l'incertezza.
Diversi istituti, come la Guido Gozzano di corso Toscana, l'istituto comprensivo Marconi Antonelli e la Antonio Muratori di via Ricasoli, hanno comunicato la loro chiusura mentre altri - la Sandro Pertini, la Nino Costa e la Pacchiotti - hanno reso note alcune limitazioni d'orario. Altre scuole invece comunicheranno la loro decisione direttamente domani mattina, quando i presidi verranno a conoscenza delle intenzioni dei loro insegnanti. E lo stesso problema si presenterà nelle scuole elementari della provincia. In mattinata, a partire dalle 9, è anche previsto un presidio davanti all'Ufficio Scolastico Regionale di corso Vittorio a Torino.