"Sua madre è morta", ma dalla Rsa chiamano la figlia della vicina di letto: indagini in corso
Scambio di persona in casa di cura a Torrazza Piemonte
Uno scambio di identità e, per errore, è stata dichiarata morta la persona sbagliata. È accaduto alla Rsa Don Guido Tronzano di Torrazza Piemonte dove ora è aperta un'indagine interna.
Domenica ad una donna di Torino arriva la telefonata dalla casa di riposo in cui le dicono che la madre di 101 anni è morta, ma quando la figlia arriva alle camere mortuarie a San Mauro vede che nella bara c’è un'altra anziana con i vestiti della madre, consegnati per il funerale. A quel punto i parenti della signora, che è viva e si trova nella Rsa di Torrazza, chiamano i carabinieri che ora indagano sulla vicenda dopo avere accertato lo scambio di persona: la defunta era in realtà la compagna di stanza della signora dichiarata morta.
Dalla società che gestisce la Rsa sono arrivate le scuse alle due famiglie coinvolte dall'equivoco. "Un errore umano - chiarisce il direttore generale Mario Modolo a Repubblica -, uno scambio involontario di nominativi fra un'ospite deceduta e la sua vicina di letto nel momento della registrazione del decesso. Intendiamo individuare il responsabile e adottare delle misure severe nei suoi confronti. Non vogliamo che questo genere di errori accadano ancora. L'errore non riguarda in alcun modo le prestazioni sanitarie, erogate con correttezza e professionalità".