La parrocchia di Carmagnola trasmetteva attraverso le frequenze militari: multa da 100mila euro e sequestro
Il parroco lo ha annunciato attraverso il bollettino parrocchiale
Per trasmettere le Sante Messe e altri messaggi sempre di natura religiosa, la parrocchia della Collegiata di Carmagnola stava utilizzando le frequenze dedicate all'Esercito.
È quanto ha scoperto la stessa parrocchia dopo un controllo effettuato dagli ispettori regionali del Ministero delle Imprese e Made in Italy la scorsa settimana.
L'irregolarità ha portato a una sanzione da quasi 100mila euro oltre all'immediato stop a ogni tipologia di trasmissione radio, con il sequestro da parte dei carabinieri della stazione cittadina.
I fedeli, e la cittadinanza tutta, lo hanno scoperto attraverso il bollettino parrocchiale della Collegiata: "In settimana i carabinieri hanno sequestrato la radio parrocchiale perché utilizzava una frequenza non consentita. Con l’ausilio di un avvocato cerchiamo di presentare il ricorso per non dover pagare o ridurre una salatissima multa. Quindi non sarà più possibile utilizzare la radio parrocchiale con le celebrazioni parrocchiali", si legge nel bollettino stesso.