Ospite del centro rimpatri di Torino cerca di impiccarsi, poliziotto lo salva
Il sindacato: "Una risposta a coloro che dicono che siamo superficiali"
Un ispettore di polizia del commissariato San Paolo ha salvato un ospite del Centro di permanenza e rimpatrio (Cpr) di via Santa Maria Mazzarello a Torino che aveva deciso di impiccarsi. È accaduto alla fine di novembre 2022 e il protagonista del gesto volontario è stato un marocchino, che è stato trasportato in ospedale e non è in pericolo di vita.
A dare notizia dell'accaduto è stato il sindacato di polizia Siulp, che "è consapevole che questo intervento, così come quelli di tanti altri colleghi in servizio in altri uffici di polizia, rientra nelle corde di tutta la polizia di Stato e di tutte le forze dell’ordine in genere. Tuttavia, il richiamo di questi lodevolissimi gesti, rappresenta l’adeguato contraltare a quelle illazioni di taluni che, ciclicamente, tendono a sminuire l’operato quotidiano, supponendo che, in taluni servizi, Cpr in particolare, gli stessi operatori dell’ordine adottino un atteggiamento superficiale e insensibile. I fatti dimostrano il contrario".
Dove e come chiedere aiuto
Parlare di suicidio non è semplice. Se stai vivendo una situazione di emergenza puoi chiamare il 112. Se sei in pericolo o conosci qualcuno che lo sia puoi chiamare il Telefono Amico al numero 02 2327 2327 (servizio attivo tutti i giorni dalle 10 alle 24) oppure puoi metterti in contatto con loro attraverso la chat di Whatsapp al numero 345 036 1628 (servizio attivo tutti i giorni dalle 18 alle 21). Altrimenti puoi rivolgerti a Samaritans Onlus al numero 06 77208977 (costi da piani tariffari del tuo operatore), un servizio attivo tutti i giorni dalle 13 alle 22.