rotate-mobile
Cronaca Barriera di Milano / Corso Giulio Cesare

Le battaglie (vinte) della Sette contro le sale giochi

La circoscrizione in questi ultimi mesi è riuscita a dire di no all'apertura di alcune piccole case da gioco. Una in piazza Toti e una in corso Giulio Cesare. Meno bene è andata a Porta Palazzo e in via Santa Giulia

Pur di evitare l'apertura di una sala giochi nel loro quartiere hanno deciso di dare il via ad una maxi petizione. E nel giro di poche settimane le firme raccolte e presentate in prefettura hanno avuto l'effetto desiderato. Niente sala giochi quindi per corso Giulio Cesare. I locali tra corso Novara e via Bra dovranno attendere ancora un po' prima di poter ospitare un'attività. Una vittoria per i residenti di borgo Aurora che non avevano proprio nessuna intenzione di convivere con un casinò sotto casa. Una soddisfazione anche per la circoscrizione Sette che si era mossa da subito per contrastare il fenomeno. “Questa volta siamo riusciti ad evitare l'apertura di altre sale ricche di slot machine e videopoker – dichiara il coordinatore al Commercio della circoscrizione Sette Ernesto Ausilio -. In primis dobbiamo dire grazie ai residenti del quartiere che hanno raccolto centinaia e centinaia di firme per contrastare la cordata che voleva aprire il casinò”.

Meno fortuna invece per Porta Palazzo dove la sala giochi ha aperto nonostante le richieste effettuate  alla prefettura. “Qui nessuno vuole altri problemi – spiega Bartolomeo, un residente - La sera abbiamo paura ad uscire di casa per colpa dei pusher e dei delinquenti. Non sentivamo proprio il bisogno di un casinò. A questo punto speriamo che non arrivino nuovi problemi”. Per gli uffici della circoscrizione Sette si tratta della seconda vittoria. Un anno fa, infatti, venne impedito ad una cordata russa di aprire una sala da gioco in piazza Toti, in pieno quartiere Vanchiglietta. Lo stesso tentativo, invece, non ha portato buoni risultati in via Santa Giulia.

“I nostri quartieri hanno bisogno di tutto fuorché di nuovi problemi – continua il coordinatore Ausilio -. Da due anni siamo in prima linea contro il gioco d'azzardo. Quest'anno siamo anche partiti con una campagna che cercherà di spiegare alle persone i pericoli che si corrono buttando via una fortuna con i videopoker e tutte le altre macchinette. E speriamo di avere successo”.

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le battaglie (vinte) della Sette contro le sale giochi

TorinoToday è in caricamento