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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Acquisti: anticipazioni dei prezzi del mese di luglio

Il Settore Statistica della Città di Torino ha pubblicato le analisi del bilancio di previsione dei prezzi per divisioni di prodotto

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di TorinoToday

Nel mese di Luglio 2011, a seguito della rilevazione dei prezzi effettuata dal Settore Statistica della Città, l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC) è risultato pari al 102,6 (Base Anno 2010=100) con una variazione del + 0,3% rispetto al mese precedente e con una variazione del + 2,3 (tasso tendenziale annuo) rispetto al mese di Luglio 2010.

Analisi del bilancio per divisioni di prodotto:

Prodotti alimentari e bevande non alcoliche (-1,1%): Inversione di tendenza per la presente divisione di prodotto a seguito delle diminuzioni rilevate nelle classi relative alla frutta (-10,3%), ai vegetali (-3,3%), agli oli e grassi (-0,5%), agli altri prodotti alimentari (-0,5%), ai pesci e prodotti ittici (-0,4%) e alle acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura (-0,2%). In aumento troviamo la classe relativa al caffè, tè e cacao (+1,7%), al latte, formaggi e uova (+0,3%), al pane e cereali (+0,2%), alle carni (+0,1%) e allo zucchero, confetture, miele, cioccolato e dolciumi (+0,1%).

Bevande alcoliche e tabacchi (+1,0%): Continua il segno positivo della divisione di prodotto per effetto degli aumenti riscontrati nelle classi relative ai tabacchi (+1,3%), a rilevazione centralizzata ISTAT, ai vini (+0,2%), alle birre (+0,2%) e agli alcolici (+0,1%).

Abbigliamento e calzature (INVARIATO): Nonostante la variazione rilevata nella classe relativa alle scarpe ed altre calzature (+0,1%), la divisione rimane invariata.

Abitazione, acqua, energia elettrica e combustibili (+1,0%): Valore di segno positivo per la presente divisione di prodotto determinata dagli aumenti riscontrati nelle classi relative al gas (+3,7%), ai combustibili solidi (+2,0%), all’energia elettrica (+1,9%), al gasolio per riscaldamento (+0,3%) e agli altri servizi per l’abitazione (+0,1%). Si segnala, in diminuzione, la classe relativa agli affitti reali per l’abitazione principale (-0,8%).

Mobili, articoli e servizi per la casa (INVARIATO): La divisione di prodotto, pur risultando invariata trova al suo interno variazioni rilevate nelle classi relative ai grandi utensili e attrezzature per la casa e il giardino (+1,1%), agli articoli tessili per la casa (+1,0%), ai piccoli elettrodomestici (+0,4%) e ai beni non durevoli per la casa (+0,2%). In diminuzione troviamo le classi relative ai piccoli utensili ed accessori vari (-0,4%), ai mobili e arredi (-0,1%), ai grandi apparecchi domestici elettrici e non elettrici (-0,1%) e alla cristalleria, stoviglie e utensili domestici (-0,1%).

Servizi sanitari e spese per la salute (-0,2%): Cambio di segno per la divisione a causa delle diminuzioni riscontrate nelle classi relative ai prodotti farmaceutici (-0,6%) ed alle attrezzature ed apparecchi terapeutici (-0,1%). In aumento troviamo la classe relativa agli altri prodotti medicali (+1,0%).

Trasporti (+1,6%): Prosegue il trend positivo della divisione di prodotto determinato dalle variazioni rilevate nelle classi relative al trasporto marittimo (+17,4%), al trasporto aereo passeggeri (+14,7%), a rilevazione centralizzata ISTAT, ai carburanti e lubrificanti per mezzi di trasporto privati (+1,7%), ai pezzi di ricambio e accessori per mezzi di trasporto privati (+1,2%), alle biciclette (+0,6%), ai motocicli e ciclomotori (+0,1%) e al trasporto passeggeri su strada (+0,1%).

Comunicazioni (-0,7%): Nella divisione totalmente rilevata dall’Istituto Nazionale di Statistica, continua il segno negativo per effetto delle diminuzioni riscontrate nella classe relativa agli apparecchi telefonici e telefax (-4,2%). In aumento troviamo la classe dei servizi di telefonia e telefax (+0,5%).

Ricreazione, spettacolo e cultura (+0,5%): Si conferma la tendenza positiva della divisione determinata dalle variazioni rilevate nelle classi relative ai pacchetti vacanza (+8,5%), agli articoli di cartoleria e materiale da disegno (+1,5%), ai servizi ricreativi e sportivi (+1,4%), ai servizi culturali (+0,8%), agli animali domestici e relativi prodotti (+0,5%), agli apparecchi per il trattamento dell’informazione (+0,4%) e agli articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all’aperto (+0,3%). In calo troviamo le classi relative ai giochi e giocattoli e hobby (-4,0%), agli articoli per giardinaggio, piante e fiori (-0,9%), ai libri (-0,7%), ai supporti di registrazione (-0,6%), agli apparecchi fotografici e cinematografici e strumenti ottici (-0,2%) e ai giornali e periodici (-0,2%).

Istruzione (+0,1%): L’aumento rilevato nella classe relativa all’istruzione secondaria (+0,7%) origina la leggera variazione della presente divisione di prodotto.

Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,4%): L’andamento positivo della divisione è determinato dagli aumenti riscontrati nelle classi dei servizi di alloggio (+1,4%) e dei ristoranti, bar e simili (+0,1%).

Altri beni e servizi (+0,9%): Si segnalano in aumento, nella divisione, le classi relative alle assicurazioni sui mezzi di trasporto (+2,7%), agli altri servizi finanziari (+2,6%), alla gioielleria ed orologeria (+2,4%), agli altri apparecchi non elettrici, articoli e prodotti per la cura della persona (+0,1%) e agli altri effetti personali (+0,1%). In calo troviamo la classe relativa ai servizi assicurativi connessi alla salute (-0,7%).

Le rilevazioni eseguite dal Settore Statistica della Città di Torino sono state effettuate secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.

I dati relativi all'anticipazione del mese in corso si possono consultare sul sito: http:/www.comune.torino.it/statistica/

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