Rivoli: padre aggredisce la moglie per scappare con il figlio in Marocco
Ha sottratto il figlio di due anni alla moglie per portarlo in Marocco dopo avere aggredito la donna colpendola in testa con un cassetto. E' stato arrestato dai carabinieri dopo la chiamata della vittima
I Carabinieri hanno arrestato un 34enne residente a Rivoli dopo la chiamata della moglie appena aggredita dall'uomo. La donna è stata colpita in testa con un cassetto dal marito che poi è fuggito con il figlio di due anni. Voleva portarlo con sé in Marocco, paese di cui è originario.
La corsa è durata però poco. Lo stesso padre di famiglia si è recato dai Carabinieri per raccontare le sue intenzioni, motivando il tutto con l'imminente scadenza del permesso di soggiorno (il 13 gennaio). I militari dell'Arma non hanno potuto fare altro che arrestarlo, avendo da poco ricevuto la telefonata-denuncia della moglie.
Le manette sono scattate con l'accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e spendita di monete false. Nella sua auto sono infatti state trovate alcune banconote contraffatte. L'aggressione di oggi non è la prima che vede la donna come vittima. Le precedenti denunce sporte dalla compagna dell'uomo, tra il 2008 e il 2012, erano state invece per percosse, lesioni, sequestro di persona e violenza sessuale.