Quadro di Chagall del 1920 rubato 11 anni fa ritrovato a casa di Bettega
Una quadro del celebre artista russo Marc Chagall, rubato nel 2002 su uno yacht statunitense ormeggiato al porto di Savona, è stato recuperato dai carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Torino
TORINO - Oltre dieci anni di indagini, ricostruzioni e piste seguite in comuni e nazioni diverse hanno portato al ritrovamento di un importante dipinto di Marc Chagall, rubato nel 2002. Il dipinto è stato ritrovato a casa dell'ex calciatore della Juventus Roberto Bettega.
L'opera in questione è "Le nu au Bouquet", data 1920, la cui valutazione è stimata intorno a 1.200.000 euro. Nel 1988 il dipinto fu acquistato in una galleria d'arte da un ricco statunitense, il quale lo appese a bordo del suo yacht. La grossa barca, per alcuni lavori di restauro, fu ormeggiata a Savona per oltre un anno. In tutto il lasso di tempo il proprietario fu assente. In dodici mesi il dipinto venne sostituito: ad accorgersene il figlio del miliardario statunitense.
Nel 2012 la svolta nelle indagini. I Carabinieri scoprirono che in dieci anni l'opera aveva fatto diversi spostamenti: era passata in Francia, a Bologna e infine a Torino, a casa dell'ignaro collezionista ex calciatore e dirigente della Juventus. Lo aveva acquistato da una galleria di Bologna nel 2003 per 1.200.000 euro, pagati 175.000 in contanti, il resto cedendo alcune sue opere d'arte. Ora Bettega è parte lesa nell'inchiesta insieme al vecchio proprietario statunitense dell'opera, che però è stato già risarcito dall'assicurazione che, a questo punto, potrebbe rivendicare il quadro.
Mesi di ricerche e alla fine il ritrovamento e il sequestro. E' stato accertato che l'ultimo acquirente non sapeva nulla della provenienza del dipinto. Trovati invece i colpevoli del furto avvenuto nel 2002 per cui sono scattate le manette. Si tratta di tre persone romene, di cui una faceva parte dell'equipaggio dello yacht.