rotate-mobile
Cronaca

Gtt, guerra a tutto campo contro chi viaggia senza pagare il biglietto

Inizia la sperimentazione (per ora su 2 linee): si potrà salire solo dalla porta anteriore e bisognerà mostrare il titolo di viaggio. E da settembre sulla linea 4 ritornerà il bigliettaio

E' il classico problema che tutte le grandi città, porima o poi, si vedono costrette ad affrontare. Ovvero, come ridurre al minoimo "i portoghesi", le persone che viaggiano senza pagare il biglietto.

GTT Gruppo Torinese Trasporti avvia il piano di attività per la riduzione dell’evasione nel trasporto pubblico e l’incremento della sicurezza a bordo dei mezzi.

SI SALE DA DAVANTI - La prima grande novità riguarda il sistema di incarrozzamento, ovvero di salita e discesa dall’autobus. Su adue linee in questa fase di sperimentazione i passeggeri potranno prendere l’autobus solo usando la porta anteriore e scendere solo usando quella centrale. Appena saliti a bordo, dovranno mostrare al conducente il loro titolo di viaggio valido (abbonamento o biglietto, che andrà comunque convalidato nell’obliteratrice).

L'ad di GTT Roberto Barbieri spiega: "Questo avvierà un sistema di controllo istantaneo della regolarità del passeggero e contemporaneamente aumenterà la sensazione di sicurezza a bordo grazie alla salita da un solo punto del veicolo.” “L’obiettivo - continua - non è sanzionare quante più persone possibili: si tratta invece di una questione morale sostanziale che assicurerà, grazie anche ad una maggiore entrata di risorse, un servizio migliore e un’equità di trattamento verso tutti i passeggeri. Obiettivi importanti da cui non si può prescindere, che vanno perseguiti nonostante comportino sforzi finanziari e di organizzazione”.

La sperimentazione verrà attuata in questa prima fase sulle linee 19 e 30; queste e non altre poiché vengono gestite con autobus piccoli, da 12 metri e con 2 sole porte, di cui 1 anteriore e 1 centrale.

SPERIMENTAZIONE - A inizio 2012 verrà valutato l’impatto della sperimentazione e se il feedback sarà positivo, "il sistema verrà applicato a tutta la rete urbana su gomma” aggiunge l’AD Barbieri, che sottolinea inoltre “il piano antievasione è stato studiato, discusso e fortemente voluto dalla Città e da GTT e si allinea a sistemi già consolidati e attivi nelle in metropoli europee quali Parigi, Madrid, Lisbona, Londra, Edimburgo, Vienna e Berlino.”

Come mai si è deciso di iniziare questa sperimentazione proprio in estate? Lo spiega sempre Barbieri: "L’incarrozzamento in avanti  parte a luglio perché il periodo di chiusura scuole è una stagione più calma, in cui è possibile abituare gradualmente la clientela ai nuovi processi.

Le linee 19 e 30 disporranno di emettitrici automatiche: con 1,50 euro, si potrà acquistare un titolo di viaggio valido fino al termine della corsa: un’ulteriore possibilità per evitare sanzioni, che non sostituisce i sistemi tradizionali, né va intesa come una nuova tariffa. I biglietti e gli abbonamenti, infatti, continueranno ad essere acquistati nei 1600 punti vendita a Torino e nei 700 parcometri in tutta la città.

TORNA IL BIGLIETTAIO - La seconda grande novità – che partirà a settembre sulla linea 4 – riguarda la reintroduzione del bigliettaio. La figura del bigliettaio era stata abolita alla fine degli anni Settanta per via dei costi elevati. Oggi GTT ritiene sia una strada da ripercorrere; per questo motivo su tutte le vetture della linea 4, da settembre, sarà presente personale qualificato che, oltre ad occuparsi della vendita, fornirà assistenza ai passeggeri e sanzionerà eventuali trasgressori.

Dal lunedì al venerdì, dalle 7.00 alle 20.00, su ogni veicolo ci sarà un addetto con funzioni di controllo e di assistenza alla clientela. Saranno inoltre montate le emettitrici di biglietti da 1,50 euro validi fino a fine corsa, come sulle linee 19 e 30. A febbraio 2012, terminata la fase sperimentale, il servizio verrà gradualmente esteso a tutta la rete tramviaria.

“La sperimentazione partirà a valle di una gara con affidamento a personale esterno e, se come crediamo avrà esito positivo, verrà stabilizzata attraverso assunzioni dirette da parte dell’Azienda” spiega Barbieri, che prosegue: “si è deciso di partire con questa linea poiché si tratta di una delle ammiraglie GTT. Vera e propria metropolitana di superficie, la 4 trasporta circa 71 mila passeggeri al giorno, attraversa la città da nord a sud ed è gestita con motrici tramviarie lunghe oltre 30 metri. Proprio in virtù di queste sue caratteristiche, però, la 4 spesso viene vissuta dalla nostra clientela come non del tutto sicura e inoltre, il tasso di evasione arriva a toccare punte del 20%: ecco perché è fondamentale intervenire” conclude Roberto Barbieri.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Gtt, guerra a tutto campo contro chi viaggia senza pagare il biglietto

TorinoToday è in caricamento