Maxi-rissa al bar, il branco pesta un 26enne che finisce in ospedale
Si sono affrontati un gruppo di marocchini e uno di nigeriani, le conseguenze peggiori le ha riportate il giovane che ha un polmone perforato
La rissa è iniziata in un market di via Montanaro ed è terminata in un bar gestito da cinesi in corso Giulio Cesare. Protagonisti un gruppo di giovani marocchini e uno di nigeriani.
Il diverbio comincia per futili motivi, qualche birra di troppo, forse una spallata. Da qui i primi schiaffoni e qualche calcio. I giovani marocchini fuggono. Ne rimane uno a terra, del 1990, tramortito da una testata. Appena si riprende si accorge di essere circondato da una quindicina di nigeriani pronti a pestarlo.
A questo punto scappa, si rifugia in un bar, chiede aiuto ai gestori e si chiude in bagno. I cinesi cercano di fermare il branco, ma sono in troppi. Il gruppo lo raggiunge, lo pesta con violenza con una sedia e con la maniglia divelta della porta del bagno. Poi gli aggressori si allontanano.
Il ragazzo viene ricoverato in prognosi riservata al San Giovanni Bosco: ha una frattura al cranio, un edema cerebrale e un polmone perforato da una costola rotta. Appena riesce a parlare, racconta tutto agli agenti del commissariato di Barriera Milano. Gli viene mostrato un album fotografico, riconosce uno degli aggressori, un nigeriano dell’87 che viene denunciato per lesioni gravi aggravate.