rotate-mobile
Cronaca

Riqualificazione Lingotto, in due anni il nuovo cuore pulsante di Torino

Più negozi, più musei, più eventi, un'altra Torino dentro la Città per ampliare il traffico delle gia 5-6mila persone che affollano il complesso dell'8 Gallery e del Lingotto

Una quartiere servito di tutti i servizi, dalle sale cinema a quelle per i congressi, dagli hotel ai centri commerciali, tanti musei ed una viabilità degna di ospitare 8-9 mila persone al giorno. Ecco come si trasformerà la zona adiacente al Lingotto Fiere e 8 Gallery secondo i progetti dell'architetto Benedetto Camerana, nominato presidente del Consorzio Lingotto.

L'idea di Camerana è quella di rendere il complesso ed il quartiere limitrofo "un cuore pulsante delocalizzato", proprio come avviene nelle grandi metropoli del mondo. A partire dalle richieste al Comune di trasferire gli eventi più importanti per sfruttare più ampiamente la pista del Lingotto e gli hotel della zona che sfiorano le 90mila presenze in 12 mesi.

Il primo passo è previsto per il 2016, anno in cui sarà completato il raddoppio di Eataly, con il primo supermercato dell’abbigliamento green e dei prodotti eco-sostenibili, e si assisterà all’arrivo degli uffici regionali nel grattacielo dell’ex area Avio. Per ciò che riguarda la viabilità, già potenziata con il prolungamento della metropolitana, il piano urbanistico prevede la costruzione di una stazione sottopassante che, dai binari del Lingotto, permetterà di sbucare direttamente al parcheggio della Regione.

Un progetto molto ambizioso, un regalo per tutti coloro che si troveranno al complesso del Lingotto non soltanto per lavoro, ma anche per divertimento: un modo per rendere più fruibile lo spazio calpestato ogni giorno da 5-6mila persone.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Riqualificazione Lingotto, in due anni il nuovo cuore pulsante di Torino

TorinoToday è in caricamento