Costretta a fare sesso durante il colloquio di lavoro: chiesti sei anni per un barista
Sentenza a gennaio
Sei anni e quattro mesi di reclusione è la richiesta formulata dal pm Marco Sanini nel processo contro un barista 59enne torinese della zona meridionale della città accusato di avere costretto una ragazza, 21enne all'epoca dei fatti, a un rapporto orale nel corso di un colloquio di lavoro avvenuto nel 2014.
Sulla vicenda si pronuncerà a gennaio, nella prossima udienza, a gennaio 2020, il collegio del tribunale presieduto dal giudice Federica Gallone.
La giovane parte civile è rappresentata in aula dall'avvocato Vincenzo Coluccio. L'imputato invece è difeso dall'avvocato Franco Tiani.