Rapine in via Garibaldi col Taser, arrestato di nuovo dopo condanna
Il 26enne era finito in carcere un anno fa dopo essere stato sorpreso con un complice
Condannato a due anni e tre mesi di reclusione per tre rapine ai danni di coetanei avvenute l'estate dello scorso anno in via Garibaldi, è stato arrestato nuovamente dai carabinieri che hanno eseguito un ordine di custodia cautelare disposto dal tribunale.
Il giovane, 26 anni, residente a Volpiano, era solito agire insieme a un complice, che finì in carcere anche lui lo scorso anno, armato di taser, la pistola che trasmette scariche elettriche per stordire e paralizzare.
Dopo averli storditi con una prima scarica alle spalle, i due minacciavano le vittime costringendoli a prelevare 250 euro al bancomat per evitare una nuova scarica.
A smascherarli era stato un passante che aveva notato l'accaduto.