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Cronaca Crocetta / Corso Vittorio Emanuele II, 29

Rapinatore "salvato" dal fratello gemello: processo da archiviare

I testimoni non sono riusciti a distinguerlo

Se un rapinatore riuscirà ad evitarsi una condanna, dovrà ringraziare per sempre suo fratello gemello.

Perché è proprio per questo motivo che il pm della Procura di Torino, Andrea Padalino, ha chiesto l’archiviazione nell’ambito del processo relativo ad una rapina avvenuta il 29 novembre 2016 nel locale "Chicken N Chicken" di corso Vittorio Emanuele a Torino.

Quel giorno, un uomo era stato aggredito e rapinato del portafogli, dove all’interno erano presenti 200 euro.

Una scena che era stata vista dalle dipendenti del fast-food, che erano persino riuscite ad annotarsi la targa e il modello dell’auto usata per scappare e addirittura fornire ai carabinieri un dettagliato identikit dello stesso rapinatore.

Peccato che quest’ultimo abbia un fratello gemello. Talmente identico che nessuno dei testimoni è riuscito a distinguerlo dall’altro, rendendo così impossibile affermare chi sia stato l’autore materiale della rapina e chi il complice.

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