Rapinare una gioielleria in pieno giorno con il metodo della spaccata non è una cosa che qualsiasi rapinatore farebbe. Eppure nel pomeriggio di ieri è avvenuto. E non in una via qualsiasi, ma nella centralissima piazza Lagrange.

Quella in questione è la famosa gioielleria Rocca. Dieci vetrine distribuite su via e piazza Lagrange, un'esposizione di orologi e monili in oro che attirerebbe qualsiasi intenditore. Intorno alle 17 di ieri, due uomini si sono avvicinati alla vetrina e come se nulla fosse l'hanno infranta con un martello e in pochi secondi hanno riempito un sacco con il maggior numero di oggetti possibili. Il tutto è avvenuto in modo fulmineo, tanto che le commesse della gioielleria hanno ammesso di non aver avuto neanche il tempo di capire bene cosa fosse successo che già i due malviventi si erano dileguati in mezzo al via vai di gente verso via Mazzini.

Stando alla testimonianza di alcuni passanti, i due uomini hanno agito a volto scoperto, noncuranti del fatto che ci fossero diverse telecamere di sicurezza. I Carabinieri partiranno proprio dall'analisi dei video per risalire all'identità dei banditi, ma quasi certamente si tratta di due persone ancora incensurate. Da una prima stima il bottino sarebbe di oltre 220 mila euro. La gioielleria infatti tratta anche orologi della Rolex e di altri marchi tanti famosi quanto "cari".

La spaccata di piazza Lagrange non è la prima che tocca il centro di Torino, anzi. Nell'ultimo anno sono stati diversi gli esercizi commerciali presi di mira dai rapinatori. Primo fra tutti l'Apple Store di via Roma, svaligiato due volte nel giro di pochi mesi dall'apertura. In quei due casi però il furto non avvenne in orario diurno ma di notte e, in una delle due occasioni, con l'ausilio di una macchina rubata usata come ariete.