28enne rapina un supermercato, ma gli agenti lo rintracciano e scoprono a suo carico due misure cautelari ai domiciliari
Arrestato. Nell’immediato dà anche un nome falso
Un 28enne è stato arrestato con le accuse di evasione, rapina impropria e per aver fornito false generalità dopo una rapina al supermercato U2 di via Sospello a Torino. Subito dopo il reato avvenuto domenica 30 aprile, gli agenti del Commissariato Madonna di Campagna raggiungono il posto e ricostruiscono, tramite alcune testimonianze, la dinamica dei fatti e la direzione di fuga dell’uomo che viene rintracciato in un vecchio stabile dismesso vicino a corso Venezia. Agli agenti che gli chiedono di identificarsi, il 28enne italiano fornisce delle generalità che, tramite agli accertamenti svolti successivamente negli uffici di Polizia, si dimostreranno false. Inoltre, i poliziotti accerteranno a carico dell’uomo la sussistenza di ben due misure cautelari degli arresti domiciliari.
La rapina nel supermarket
L’uomo viene notato dall’addetto alla sorveglianza mentre, dopo aver nascosto alcuni generi alimentari all’interno del suo zaino, si reca alla casse cercando di pagare soltanto alcuni prodotti. Il 28enne viene fermato, ma si rifiuta di mostrare il contenuto dello zainetto e minaccia l’addetto alla sorveglianza mostrandogli il pugno, come per volerlo colpire in viso, e dopo averlo spintonato, si guadagna l’uscita del supermercato dandosi alla fuga.
