Rachid da ottobre è ingegnere, oggi è anche un cittadino italiano
Tutti i giornali avevano parlato di lui e della sua storia. Pur vendendo gli accendini per necessità economiche era riuscito a laurearsi in ingegneria al Politecnico. "Questo è un sogno che si realizza"
Rachid Khadiri, il ragazzo marocchino di 26 anni che ad ottobre ha realizzato il suo sogno laureandosi in ingegneria civile dopo anni duri passati a vendere accendini davanti Palazzo Nuovo, da oggi è ufficialmente un cittadino italiano. La cittadinanza gli è stata conferita dal sindaco di Torino Piero Fassino, in ottemperanza a un decreto del Presidente della Repubblica.
Il ragazzo era evidentemente commosso da quanto avvenuto ed è riuscito a dire solo poche parole: "Sono contento per me e per tutti coloro che in questi anni mi hanno aiutato". Il conferimento si è svolto nella sala dell'Anagrafe di Torino. Qui Rachid ha giurato fedeltà alla Repubblica Italiana e alle sue leggi.
"Siamo felici che il percorso di Rachid sia oggi onorato dalla cittadinanza - ha detto Fassino congratulandosi con il ragazzo -. Speriamo sia utile a tanti. A Torino vivono 150 mila stranieri: possano essere aiutati a vivere la loro esperienza sull'esempio di Rachid. Noi vogliamo che chi vive in questa città si senta cittadino italiano. Vogliamo che Torino sia sempre più multietnica e multireligiosa".