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Cronaca Vanchiglia / Murazzi del Po Ferdinando Buscaglione

E' lotta al graffitismo selvaggio, primo intervento ai Murazzi

Poi toccherà alle periferie. Utilizzata una tecnica ecologica: con un consumo d'acqua contenuto e la totale assenza di sostanze chimiche permette di cancellare le scritte. L'investimento è di 135mila euro. Saranno predisposti spazi adatti per le opere di street art

I muri di Torino si rifanno il look. Questa mattina sono stati puliti i primi metri da scritte e graffiti vari in pietra dei Murazzi, l'area sul Po capitale dello svago e delle notti torinesi. Il Comune di Torino lancia a partire dalla zona dei locali lungo il fiume, la sua campagna per il decoro della città. Con un investimento di 135mila euro si prevede che entro aprile, novemila metri quadrati di muri e portoni dtorneranno al loro aspetto d'origine.

L'operazione è resa possibile da Amiat, azienda del gruppo Iren che si occupa di pulizia e rifiuti, grazie a un brevetto di una società torinese, la Tna, che con un consumo d'acqua contenuto e la totale assenza di sostanze chimiche permette di cancellare le scritte e i disegni spray e con tecnologia nanomolecolare garantisce un'ulteriore protezione alle superfici trattate.

Si tratta di un intervento, ha spiegato il sindaco di torino Piero Fassino che fa parte della riqualificazione dei Murazzi "che consentirà di restituire entro l'inizio dell'estate alla città quest'area che è di grande frequentazione". "Iniziamo un percorso di pulizia dei muri che consenta di restituire in ogni quartiere la città al suo decoro. Applichiamo tecnologie modernissime - ha proseguito Fassino - di recentissima acquisizione che consentono di pulire i muri senza alcuna forma di impatto ambientale". Con Amiat il Comune di Torino sta predisponendo un piano che partirà dalle periferie come Barriera da Milano e gradualmente investirà tutti i quartiere della città.

"Possiamo intervenire per legge sui muri pubblici - ha spiegato il sindaco -. Per i privati occorre la loro autorizzazione che comunque non credo sarà difficile ottenere. Il decreto sulla sicurezza urbana, che come Anci abbiamo negoziato con il ministero degli Interni, e che è di prossima approvazione, - ha aggiunto il sindaco di Torino - estenderà le possibilità di intervento e di pulizia anche agli edifici privati". La lotta al graffitismo selvaggio prevede comunque da parte del Comune la predisposizione di spazi adatti per le opere di street art.

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