"Il posto ci costa come un negozio in centro", mercati in protesta
Questa mattina i mercato rionali torinesi erano quasi deserti. I venditori ambulanti infatti sono in protesta contro la direttiva Bolkestein e molti di loro sono partiti per Roma per far sentire la propria voce
Chi è abituato ad andare a fare la spesa la mattina nei mercati rionali torinesi questa mattina avrà notato l'assenza delle decine e decine di bancarelle in tutto il capoluogo piemontese. Il motivo è lo sciopero degli ambulanti contro la direttiva Bolkestein.
"Protestiamo non solo contro il governo - spiegano - ma anche contro le tasse regionali: quest'anno ci sono stati aumenti del 40%. Il nostro posto al mercato ci costa come un negozio in centro". Alla protesta invece non aderiscono Confesercenti e Confcommercio.
Circa 300 ambulanti hanno raggiunto corso Giulio Cesare e hanno effettuato un presidio nella rotonda da cui si accede all'autostrada Torino-Milano. (Ansa)