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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Centro / Piazza Vittorio Veneto

Nuova protesta contro Zoom, scritte e striscioni sul ponte della Gran Madre

Cartelloni e lenzuoli sono comparsi dopo che il Tar ha deciso di respingere la richiesta di annullamento della concessione della società di Cumiana

Non si fermano le proteste degli animalisti contro il possibile trasloco di Zoom nell’ex zoo abbandonato del parco Michelotti, da tempo anche preda di occupazioni di clochard e disperati.

Nei giorni scontri sono comparsi una serie di cartelloni e lenzuoli, a firma di ignoti, sul ponte centrale che collega piazza Vittorio Veneto con la Gran Madre.

Tra questi citiamo “Zoom deporta, tortura e imprigiona”, “ Zoom mercifica il vivente, Michelotti libero” e “No zoo( m), liberi tutti”.

La protesta silenziosa è arrivata proprio pochi giorni dopo la decisione del Tar di respingere la richiesta di annullamento della concessione della società di Cumiana sul parco di zona Borgo Po.

Battaglia ingaggiata dal coordinamento No Zoo (che sul caso della Gran Madre si è dichiarato estraneo ai fatti).

Il progetto finale del bioparco prevede la realizzazione, in circa 3 ettari sulla riva del fiume, di una «Zoom City» con ambientazioni esotiche, tra cui un villaggio Inca, un villaggio Dayak con maiali vietnamiti, zebù nano, capre e galline, e una fattoria per bambini.  

Un progetto che dovrebbe portare alla nascita di una fattoria didattica e una biosfera, dove verranno rappresentate la fauna e la flora.

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