Protesta dei lavoratori dell'Asa, occupata la diga del Serrù
I lavoratori si oppongono al rinvio dei termini per la presentazione di offerte rigurdo l'aquisizione dell'azienda, ma per l'assessore provinciale all'ambiente Rocco i tempi sono rispettati
Sono quindici i lavoratori dell'Asa, azienda di servizi pubblici con sede a Castellamonte (Torino), che hanno occupato la diga del Serrù, a 2.275 metri di altitudine sopra Ceresole Reale (Torino), per protestare contro il rinvio dei termini per la presentazione delle offerte da parte di privati per l'acquisizione dell'azienda. "Altri colleghi - dice Roberto Falletti, rsu della Uilm tra i manifestanti - ci stanno per raggiungere. Siamo stanchi di essere presi in giro".
Roberto Ronco, assessore provinciale all'ambiente, si esprime a proposito della protesta dei lavoratori dell'azienda saliti oggi ad occupare la diga montana di Ceresole Reale:"Il commissario straordinario dell'Asa, Stefano Ambrosini, e il presidente del consorzio rifiuti Maurizio Ciol ci hanno confermato di aver definito le procedure per la gara di assegnazione del servizio per la raccolta rifiuti nell'alto Canavese e si sono detti ottimisti su un esito favorevole".
Dice ancora Ronco:"Alla gara - si procederà entro fine mese. Non andremo in emergenza perché i tempi sono rispettati. Ambiente ed occupazione saranno tutelati".
(ANSA)