Prolungamento metro, Piemonte chiede stralcio del Fondo Sviluppo e Coesione
La necessità è reperire i fondi per il tratto Collegno-Cascine Vica, dopo l'approvazione un anno fa del progetto definitivo
Sono attesi nuovi sviluppi in merito al prolungamento della linea 1 della metropolitana di Torino. La Regione chiederà infatti uno stralcio della programmazione nazionale del Fondo di Sviluppo e Coesione per reperire i fondi necessari per il primo tronco dell’estensione fino a Cascine Vica, in considerazione del ruolo strategico dell'opera e dell'importanza di incrementare il trasporto pubblico locale.
L'iniziativa è stata concordata durante un incontro svoltosi nella giornata di martedì, al quale hanno partecipato, tra gli altri, il vicepresidente Aldo Reschigna, l'assessore regionale ai Trasporti Francesco Balocco, l'assessore ai Trasporti del Comune di Torino Claudio Lubatti e i sindaci di Rivoli e Collegno, rispettivamente Franco Dessì e Francesco Casciano. Nello stralcio saranno inseriti anche la “Pedemontina” – nel tratto che va da Gattinara a Ghemme – e l'acquisto di materiale rotabile.
Il progetto definitivo del prolungamento della linea 1, un’opera da oltre 300 milioni di euro, fu approvato un anno fa – era il 17 febbraio 2015 – dopo che l’opera era stata inserita nel decreto “sblocca Italia” del 2014. La nuova tratta avrà una lunghezza di 3,4 chilometri e conterà quattro stazioni aggiuntive. Fine dei lavori prevista entro il 2020.
