Emergenza profughi: giunti a Settimo Torinese i primi 70
Sono giunti con due pullman i primi 70 profughi destinati alla provincia di Torino dopo gli sbarchi degli ultimi giorni in Sicilia. Visitati e schedati sono poi stati indirizzati verso le strutture di accoglienza preposte
Presso il centro di smistamento di Settimo, sono giunti i due pullman con i primi 70 profughi sbarcati negli ultimi giorni sulle coste della Sicilia e destinati ai centri di accoglienza della provincia torinese.
Al centro Fenoglio di Settimo, gestito dalla Croce Rossa militare, i profughi sono stati visitati e schedati prima di essere affidati alle cooperative operanti sul territorio che li porteranno alle loro strutture di accoglienza.
Il capogruppo della Lega Nord e responsabile piemontese 'sicurezza e immigrazione' del Carroccio, Fabrizio Ricca ha fatto sapere che intende chiedere spiegazioni al sindaco Piero Fassino in merito alle modalità di sistemazione degli immigrati giunti oggi nella provincia e si dice pronto all’opposizione fisica qualora vengano messi in secondo piano i diritti dei torinesi che da tempo aspettano aiuti concreti da parte delle amministrazioni.
Sull'argomento è intervenuto anche l'arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglila, che ha ribadito come la Diocesi continui a essere sensibile all'emergenza profughi e che sono importanti le persone in quanto tali più che le questioni politiche. "Le persone devono essere sempre accolte e aiutate - ha detto Nosiglia -, poi si può ragionare sui modi e sulle forme".