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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Metro finita nel 2017, ambulanti di Onorato Vigliani in ginocchio: "Non possiamo resistere ancora a lungo"

Il bacino d'utenza è diminuito di oltre il 50 per cento, quando piove l'area si trasforma in un acquitrino e le tasse continuano a essere elevate. Il termine ufficiale per la conclusione dei lavori della metro è fine 2017

Dovranno attendere almeno fino al dicembre 2017 - salvo ulteriori impedimenti - gli ambulanti del mercato provvisorio di via Onorato Vigliani, prima di ritornare in piazza Bengasi e ripopolare quello che è (era) il terzo mercato più importante della città di Torino. Dicembre 2017 è il termine ultimo per l'ultimazione dei lavori della metropolitana che porteranno i treni sotterranei dal Lingotto a piazza Bengasi.

IL PROBLEMA - Una situazione drammatica quella degli ambulanti del mercato di via Onorato Vigliani che, dal 2012, anno in cui sono stati trasferiti, sono incappati in numerose problematiche. "Il bacino d'utenza si è drasticamente ridotto - spiega Denis Andreolli, presidente della Commissione di mercato -. In circa 3 anni abbiamo subito un calo di oltre il 50 per cento, in alcuni casi anche del 70 per cento". Sì, perchè a fronte della nevralgicità di piazza Bengasi, che raccoglie un bacino d'utenza in arrivo da Moncalieri e Nichelino, via Onorato Vigliani è sprovvista peraltro di mezzi pubblici adeguati che permettano ai cittadini di raggiungere il mercato. E non centra la crisi economica, ci spiega Denis, "in via Onorato Vigliani non passa nessuno, molti esercizi commerciali hanno aperto solo dopo il nostro arrivo".

"Un'altra problematica è data dalla disposizione dell'area mercatale - ci racconta un ambulante -. Gli anziani spesso faticano a raggiungere i loro abituali venditori perchè sono costretti a camminare per lungo tempo". La situazione diventa ulteriormente complicata in caso di pioggia: il mercato, di fatto, è disposto in pendenza, "in una vera e propria conca che, quando piove, si trasforma in un acquitrino", con tutti i problemi che ne derivano.

Da Palazzo Civico, che più volte si è occupato della situazione dell'area mercatale, fanno sapere che l'obiettivo ultimo è quello di far tornare gli ambulanti in piazza Bengasi il prima possibile: "Il mercato di via Onorato Vigliani è provvisorio - afferma Domenico Mangone, assessore al Commercio - ed è subordinato ai lavori di costruzione della metropolitana. Una volta che questi saranno ultimati provvederemo a risistemare i plateatici nella zona d'origine". Ma fino ad allora? Gli ambulanti sono messi in ginocchio dai costi, dal calo dell'utenza e ci dicono di non poter continuare a lungo. "Il Comune ci aveva promesso degli sgravi sulle tasse - ci racconta un ambulante - ma sono state promesse non mantenute e continuiamo a pagare gli stessi importi anche a fronte di una riduzione degli incassi".

IL PARCHEGGIO - Guardando al futuro, però, salvo incidenti di percorso, gli ambulanti dovrebbero tornare in piazza Bengasi entro la fine del 2017. Un'altra problematica, tuttavia, si scorge all'orizzonte: quella del parcheggio in prossimità della metropolitana, più volte promesso da Palazzo Civico, ma che, alla fine, non verrà costruito. Malgrado InfraTo abbia previsto un progetto di costruzione che permetterebbe - anche un domani - la costruzione di stalli, nessuna ditta si è sentita di accollarsi l'onere di costruire un parcheggio che dovrebbe - di fatto - costruirsi a spese proprie. "Non sono stati previsti finanziamenti pubblici per gli stalli - afferma Maurizio Trombotto, presidente della Commissione Ambiente -. Le ditte che si sono fatte avanti non l'hanno neppure considerata come ipotesi in quanto non remunerativa. Eppure, prevedere una stazione metro così importante in una zona priva di aree per la sosta è una follia". Malgrado le polemiche, tuttavia, il parcheggio che avrebbe dovuto prevedere 900 posti auto e dal costo di 25 milioni di euro non si farà, almeno non adesso. Quando gli ambulanti torneranno in piazza Bengasi, infatti, potrebbero ritrovarsi nuovamente punto a capo: con un bacino d'utenza sì aumentato, ma senza la possibilità per questi di posteggiare la propria automobile.

Fino ad allora, tuttavia, il mercato resterà in via Onorato Vigliani con tanto di problematiche. "Vogliamo più mezzi pubblici che siano diretti in questa zona - conclude un ambulante. - Ed essere aiutati dal Comune con degli sgravi sulle tasse considerevoli. Non credo che potremo resistere ancora a lungo".

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