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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Pozzostrada / Corso Filippo Brunelleschi

Preso lo "scafista killer", verrà trasferito al CIE di corso Brunelleschi

Hilary Nwuka era ricercato per favoreggiamento dell'immigrazione ma è accusato di delitti atroci. Resterà al Centro di Identificazione ed Espulsione di Torino in attesa di essere rimpatriato

Verrà trasferito al Centro di Identificazione ed Espulsione di Torino, lo "scafista killer" intercettato oggi a Vicenza dalla Polizia. Hilary Nwuka, di origine nigeriana, è un soggetto violento ed estremamente pericoloso, che si aggirava in Veneto con un permesso di soggiorno, per motivi umanitari, scaduto da tempo.

E' ricercato con l'accusa di favoreggiamento all'immigrazione clandestina dal 2011 ma in acque internazionali sarebbe autore di delitti atroci, come quello di aver scaraventato in mare diversi profughi e aver abusato sessualmente di alcune donne. Per questo si sarebbe guadagnato il soprannome di "scafista killer". E' sbarcato in Italia quattro anni fa su un barcone insieme ad altri disperati ma a dirigere l'imbarcazione ci sarebbe stato anche lui. 

Nel 2013 durante un controllo, colpì due Carabinieri che riportarono una prognosi di 8 e 10 giorni. Fu condannato a 8 mesi ma uscì subito di prigione e nel 2014, trovato in possesso di 51 grammi di marijuana, fu arrestato per spaccio di droga ma in galera ci restò ben poco. Durante un altro controllo, morsicò un agente e colpì gli altri poliziotti. Nwuka resterà al CIE di corso Brunelleschi in attesa di essere rimpatriato.

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