I 5 presepi da vedere tra Torino e provincia per Natale 2016
Una tradizione italiana che da San Francesco si è diffusa in tutto il mondo: ecco quali sono i presepi da non perdere in queste feste che ci portano al 2017
A TORINO
Il presepe meccanico
In via Po 45, di fianco alla Chiesa della S.S. Annunziata, è da visitare uno dei presepi meccanici più antichi d'Italia. Il Presepio dell’Annunziata fu costruito infatti nei primi anni del '900 dal signor Francesco Canonica, scenografo cinematografico, insieme ai suoi familiari. La prima sede del presepio fu la chiesa dei Santi Angeli in Via Carlo Alberto e da questo luogo viene fatto conoscere per la prima volta al pubblico nel 1910. Successivamente, nel 1918, fu trasferito nella chiesa di Sant'Alfonso; nel 1925 viene installato nella sua sede attuale riparata dai portici e, dopo due anni di lavori, fu aperto al pubblico nel 1927.
I personaggi presenti nel presepio sono oltre duecento, di cui oltre 100 in animazione. Il movimento delle statuette in legno è dato da un unico vecchio motore elettrico (recuperato da una nave in demolizione), collegato alle statue da un centinaio di pulegge e cinghie. L'unica eccezione è la mucca che si trova nei pressi della grotta: è azionata da un movimento indipendente ad orologeria. Verso la metà del secolo scorso fu realizzato il complesso impianto idraulico che alimenta fiumi, laghetti e fontanelle, mentre negli anni '80 fu ristrutturato il locale che lo ospita. In questi ultimi anni il presepio è stato oggetto di una rivalutazione scenica con la realizzazione di un nuovo effetto giorno/notte, ottenuto con LED di nuova tecnologia e con diverse tonalità di colori.
Per informazioni sugli orari d'apertura cliccare su questo link
Per gli amanti del presepe meccanico, un altro interessante è a Trofarello, nell'antica chiesa di San Giuseppe Agonizzante nell'omonima piazzetta San Giuseppe. Aperto tutti i giorni fino all'8 gennaio 2017 dalle ore 16 alle 18.30.
