rotate-mobile
Cronaca

Da luglio solo prenotazioni per il Frecciarossa, decine di pendolari a piedi

La prenotazione online permette a pochi pendolari un posto a sedere, mentre gli altri saranno costretti a rimanere a piedi. Dal primo luglio aumenta anche il costo dell'abbonamento

Dal prossimo primo luglio viaggiare da Torino a Milano costerà 45 euro al mese. Una trovata delle Gruppo Ferrovie Italiane che, visto il sovraffollamento sui treni ad alta velocità, ha deciso di porre rimedio rincarando la tariffa dei ticket del 15%. Alla pari, sarà possibile viaggiare solo tramite prenotazione online che risulta, invece, gratuita, mentre prima costava 0,75 centesimi di euro.

Una soluzione, quella operata dalle Ferrovie dello Stato, che ha fatto drizzare i capelli ai pendolari, specie coloro che sono costretti ad effettuare la tratta più volte al giorno. Se da una parte la prenotazione online permette ai viaggiatori di assicurarsi un posto a sedere, dall'altra, di fatto, esclude tutti gli altri dal viaggio: i pendolari che, infatti, non riusciranno a prenotarsi il biglietto resteranno, anziché in piedi, letteralmente a piedi e saranno costretti a scegliere soluzioni alternative come l'auto o il bus.

Secondo il Comitato Pendolari Veloci, inoltre, tutto questo avverrebbe in maniera del tutto casuale e non programmabile con buona parte dei datori di lavoro degli stessi, poichè ancora non sono chiare le modalità di funzionamento del sistema di prenotazione.

Con la nuova opzione di viaggio, inoltre, risultano limitati il numero dei viaggi possibili: dal primo luglio, infatti, il numero di prenotazioni effettuabili saranno due al giorno, una per l'andata e una per il ritorno. "Si tratta di una diminuzione delle prestazioni offerte a fronte del medesimo titolo di viaggio - dicono dal Comitato Pendolari Veloci - . Tale diminuzione del servizio non è affatto compensata dalla gratuità della prenotazione del posto".

Le nuove operazioni delle Ferrovie dello Stato rischiano dunque di compromettere seriamente il servizio e di lasciare molti pendolari a piedi. Di certo rimane, invece, il costo di un abbonamento che "non fornisce nessuna garanzia di adempiere la propria funzione".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Da luglio solo prenotazioni per il Frecciarossa, decine di pendolari a piedi

TorinoToday è in caricamento