Vince la corsa in bici ma vuole una premiazione sobria: è musulmano
Niente bacio alle miss e niente champagne
Niente doccia di champagne e niente bacio con le miss. La premiazione del Memorial di ciclismo di Rivara, dedicato a Francesco Data e Guido Tessiore, ha visto vincere nella categoria Allievi un giovane marocchino che ha chiesto una cerimonia sobria, in linea con la sua fede musulmana.
È stato il papà a chiedere allo staff di evitare il solito cerimoniale che generalmente prevede le fotografie del vincitore con le miss di turno e la festa sul podio a base di champagne. Il giovane vincitore, ancora minorenne, praticante musulmano, ha preferito una cerimonia senza fronzoli e l'organizzazione non ha avuto problemi ad accogliere la sua richiesta. Anche se fra il pubblico e sui social non è mancata qualche manifestazione di dissenso.