Vanchiglietta contro il taglio delle alberate, "Corso Belgio ci rimetterà"
I residenti del quartiere hanno protestato nei giorni scorsi attaccando una serie di manifesti sui portoni delle case. La circoscrizione Sette e il Comune hanno immediatamente provveduto a tranquillizzare i contestatori
I tagli fanno sempre male. A quanto pare anche quelli riguardanti gli alberi. Lo sanno bene i commercianti e i residenti del quartiere Vanchiglietta che non hanno gradito l'apertura di un cantiere per il taglio delle alberate di corso Belgio. Secondo i contestatori la potatura radicale delle piante porterà alla morte delle stesse. E così ieri mattina in molti hanno affisso davanti ai portoni di casa alcuni volantini che invitavano il quartiere a segnalare i loro disagi al Verde pubblico.
Una delegazione di cittadini ha già provveduto a contestare tentando persino di bloccare i lavori. “Siamo contro il taglio degli alberi a luglio – dichiara Cristian Ciacci, vicepresidente dell'associazione commercianti Vanchiglietta -. I raggi solari, infatti, finiranno per penetrare più facilmente verso il suolo creando più caldo e danneggiando la merce esposta nelle vetrine. Altri disagi non richiesti dopo quelli causati dalla crisi economica”.
A richiedere l'immediata sospensione dell'intervento sono anche i consiglieri della Lega Nord in Comune e circoscrizione Sette Roberto Carbonero e Alessandro Cusanno. “Presenteremo un'interpellanza al sindaco per capire bene i perché di questo intervento di cui nessuno era a conoscenza – hanno dichiarato i due -. Ed esprimiamo solidarietà a quanti dall'oggi al domani si sono ritrovati con gli alberi potati fino al tronco sotto casa, con la preoccupazione che un intervento simile possa metterne a repentaglio la salute delle piante”.
A smentire le parole dell’opposizione ci ha pensato il coordinatore all'Ambiente della circoscrizione Sette Michele Pastore. “Questo tipo di pianta può essere tagliata tutto l'anno. Non moriranno, i cittadini possono stare tranquilli”. Anche l'assessore all’Ambiente Enzo Lavolta ha tranquillizzato il quartiere. “Gli aceri di corso Belgio non patiranno la potatura – dichiara Lavolta -. Inoltre i lavori del Gtt ci stanno permettendo di lavorare in totale sicurezza. Le alberate non verranno danneggiate, lo garantisco al cento per cento”.