Sassi contro la palazzina Amiat, nel mirino i baby nomadi
Secondo il racconto degli operatori dell'azienda gli autori del raid sarebbero alcuni ragazzini, residenti nel vicino campo abusivo
Ancora un lancio di pietre, ad opera di un gruppo di delinquenti, è costato caro ad una delle palazzine Amiat di via Germagnano 50. Ben tre sono, infatti, i vetri spaccati.
Secondo il racconto degli operatori dell’azienda gli autori del raid sarebbero alcuni ragazzini, residenti nel vicino campo abusivo.
L’atto vandalico è avvenuta domenica scorsa, 21 maggio. Inoltre qualcuno si è introdotto anche nel parcheggio interno, rompendo un vetro di una macchina aziendale.
Intanto a Torino risultano già esserci un centinaio di indagati per i roghi appiccati nell’area di via Germagnano e di strada dell’Aeroporto. Ai vandali sarà richiesto di risarcire il costo degli interventi dei vigili del fuoco e di Amiat per gli incendi e le rimozioni dei rifiuti.