Piercing su un neo: indagato per lesioni il titolare del negozio
Una ragazza di 20 anni per un piercing all'ombelico si è recata nel centro, a Santa Rita. Dopo l'intervento ha ravvisato una copiosa perdita di sangue, con conseguente ricovero in ospedale
Un titolare di un negozio di piercing è stato indagato in stato di libertà dalla procura di Torino per l'ipotesi di reato di lesioni colpose: ha effettuato un piercing a una ragazza su un neo, provocandole un'emorragia. La ragazza, di 20 anni, voleva un piercing nella zona dell'ombelico e si è recata nel centro, situato a Santa Rita. Il conto, 60 euro. Aveva opportunamente segnalato la presenza del neo. Subito dopo l'intervento ha ravvisato una copiosa perdita di sangue. Dopo alcuni giorni in cui è stata costretta a letto, si é recata al pronto soccorso degli ospedali Maria Vittoria e Molinette dove le è stata riscontrata la lesione al neo ed è stato effettuato l'esame istologico, di cui si attendono i risultati. La giovane ha infine deciso di sporgere denuncia alla polizia.
(ANSA)