rotate-mobile
Cronaca Centro / Via Montebello

Picchia la moglie con un manico di scopa, poi la ricatta per raccontare il falso

Il marito, 59 anni è stato arrestato all'ospedale Gradenigo dopo che i sanitari hanno accertato che la donna, 51 anni, non poteva essere caduta

Ha picchiato la moglie con un manico di scopa, poi l'ha accompagnata all'ospedale Gradenigo minacciandola: "Se lo racconti pagheranno i nostri figli". La donna così aveva provato a dire di essere caduta da sola mentre faceva i lavori di casa, ma le ferite che aveva mal si conciliavano con una dinamica di questo tipo.

E' avvenuto mercoledì 17 maggio 2017, quando i carabinieri, chiamati dal personale medico che si è insospettito per il comportamento della coppia, sono intervenuti e hanno arrestato l'uomo, un egiziano di 59 anni, con l'accusa di maltrattamenti in famiglia.

La vittima è una sua connazionale di 51 anni, che ha riportato una prognosi di un mese. Ai militari dell'Arma ha raccontato che le violenze e i soprusi andavano avanti da diversi anni, sempre sotto il ricatto del rivalersi sui bambini che ha la coppia, residente a pochi passi dalla Mole Antonelliana.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Picchia la moglie con un manico di scopa, poi la ricatta per raccontare il falso

TorinoToday è in caricamento