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Cronaca Chieri

Picchia la moglie ma chiede di non essere arrestato: "Devo pagare l'Imu"

La figlia ha chiamato il 112 mentre il padre ubriaco picchiava la madre con un bastone. Portato in caserma, a sbornia passata, ha però chiesto di non essere arrestato per pagare la prima rata dell'Imu

Un uomo di 54 di Chieri è stato arrestato nel pomeriggio del 13 giugno per maltrattamenti in famiglia e per resistenza a pubblico ufficiale. Ubriaco ha picchiato la moglie con un bastone e dopo essere stato portato in caserma ed essere rinsavito dalla sbornia ha chiesto di non essere arrestato per poter pagare la prima rata  dell’Imu.

"Non arrestatemi devo pagare l’Imu. Se vado in carcere non posso pagare la prima rata". Le manette per Diego S., di professione contadino, sono scattate subito dopo la chiamata al 112 da parte della figlia dello stesso. "Aiutate mia madre perché mio padre è ubriaco e la picchia con un bastone", ha detto ai carabinieri richiedendo il pronto intervento.

I carabinieri sono corsi a casa del contadino di Chieri e lo hanno sorpreso con un bastone in mano mentre picchiava la moglie. Alla vista dei militari l'uomo si è scagliato anche contro di loro, prima di essere stato disarmato e arrestato. La moglie del fermato è stata invece trasportata all’ospedale di Chieri per un controllo, dove i medici le hanno riscontrato una “distrazione rachide-cervicale”.

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