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Cronaca Cenisia / Corso Vittorio Emanuele II, 131

Vuole allontanarsi, ma perde il pullman diretto in Svizzera e finisce in carcere a Torino

Trovato in possesso di droga e di una patente falsa. “L’ho comprata per 180 euro” dirà agli agenti

“Ci sono treni che passano una volta sola nella vita”, ma in questo caso era un pullman e perderlo gli è costato l’arresto. La vicenda riguarda un 30enne di origine camerunense destinatario di un provvedimento di custodia cautelare in carcere, emesso a gennaio dello scorso anno dal Tribunale di Ravenna, per detenzione di sostanza stupefacente.

Il 30enne era diretto in Svizzera, ma la sua destinazione finale è stata la casa circondariale Lorusso e Cutugno perché sabato pomeriggio, 22 agosto, ha dato in escandescenze nel momento di richiedere il rimborso del biglietto: pretendeva di essere rimborsato all’istante, ma la procedura non lo permette.

Al terminal bus in corso Vittorio Emanuele II intervengono gli agenti della Squadra Volante che, durante gli accertamenti, scoprono il provvedimento a suo carico. Il 30enne viene perquisito e trovato in possesso di una patente di guida risultata inesistente per la motorizzazione, quindi falsa. L’uomo riferisce ai poliziotti di averla acquistata sei mesi prima al prezzo di circa 180 euro. Inoltre, nelle tasche dei pantaloni, viene trovato un frammento di hashish per il quale l’uomo è stato sanzionato amministrativamente.
 

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